Il controllo sulla protezione dei dati non si può esaurire ad una singola attività, in quanto le aziende generano continuamente dati suscettibili, tutti di essere verificati.

L’art. 57 del Regolamento UE 679/2016 elenca nello specifico tutti i compiti del Garante, qui possiamo richiamare i seguenti:

    • promuove la consapevolezza e favorisce la comprensione del pubblico riguardo ai rischi, alle norme, alle garanzie e ai diritti in relazione al trattamento.
    • tratta i reclami proposti da un interessato, o da un organismo, un’organizzazione o un’associazione;
    • svolge indagini sull’applicazione del GDPR;
    • sorveglia gli sviluppi che presentano un interesse, se e in quanto incidenti sulla protezione dei dati personali, in particolare l’evoluzione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e le prassi commerciali.

Con questo “accordo” la GdF mette a disposizione dell’Autorità Garante una “squadra speciale” nota come Nucleo frodi informatiche e protezione dati con il quale si stabilisce, ai sensi dell’art. 58 del GDPR, come vengono svolte le attività di indagine che possono ricomprendere il potere:

    • di ingiungere al titolare del trattamento e al responsabile del trattamento e, ove applicabile, al rappresentante del titolare del trattamento o del responsabile del trattamento, di fornire ogni informazione di cui necessiti per l’esecuzione dei suoi compiti;
    • di condurre indagini sotto forma di attività di revisione sulla protezione dei dati;
    • di notificare al titolare del trattamento o al responsabile del trattamento le presunte violazioni del Regolamento (UE) 2016/679;
    • di ottenere, dal titolare del trattamento o dal responsabile del trattamento, l’accesso a tutti i dati personali e a tutte le informazioni necessarie per l’esecuzione dei suoi compiti;
    • di ottenere accesso a tutti i locali del titolare del trattamento e del responsabile del trattamento, compresi tutti gli strumenti e mezzi di trattamento dei dati, in conformità con il diritto dell’Unione o il diritto processuale degli Stati membri.

La Guardia di Finanza, inoltre, essendo radicata su tutto il territorio nazionale ha permanentemente facoltà di esaminare segnalazioni, avviare verifiche e nel caso sollecitare l’apertura di ulteriori accertamenti (anche penali) in caso di possibile violazione dati.

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